ELETTROSTIMOLAZIONE, TENS, DIADINAMIC, IONOFORESI

L'elettroterapia è quella branca della Terapia Fisica che utilizza a scopo terapeutico gli effetti biologici indotti dall'energia elettrica.
Viene praticata facendo passare attraverso le parti del corpo umano correnti elettriche con determinate caratteristiche e scelte in base agli scopi da raggiungere.
Le correnti utilizzate possono essere classificate in vario modo sulla base:

• dei parametri di somministrazione e

• degli effetti terapeutici che derivano dai parametri utilizzati.

Ogni tipo di corrente presenta delle sue caratteristiche specifiche (direzione, intensità, frequenza degli impulsi etc..) che ne determinano gli effetti biologici, i quali sono:

• effetto chimico, mediato dalla migrazione ionica promossa dalla corrente continua, permette come nella ionoforesi il passaggio del princio attivo di un farmaco

• effetto eccitomotorio, contrazione muscolare, meglio conosciuta come elettrostimolazione

• effetto antalgico tramite la rimozione delle sostanze algogene ed il blocco delle afferenze nocicettive (fibre nervose che trasmettono gli impulsi generati dagli stimoli dolorifici)

• effetto termico in quanto la corrente elettrica attraversando i tessuti produce calore

• vasodilatazione dei vasi sanguigni sottostanti gli elettrodi

Nella pratica clinica distinguiamo quindi:

• CORRENTI ECCITOMOTORIE (elettrostimolazione), che stimolano le fibre muscolari
  per es.: corrente faradica, corrente di Kotz etc.;

• CORRENTI ANTALGICHE: TENS – allevia i dolori acuti e cronici, Diadinamic, Ionoforesi etc.

Come tutte le terapie che utilizzano energia anche l'elettroterapia presenta indicazioni e controindicazioni per cui è necessario che venga somministrata sotto controllo medico.