BIOFEEDBACK ELETTROMIOGRAFICO
(BFB-EMG)
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Il biofeedback elettromiografico (BFB-EMG) è uno strumento utilizzato in riabilitazione per migliorare il controllo dell'attività muscolare.
Il BFB è stato definito come quel sistema che permette all'individuo di venire a conoscenza di eventi interni (tensione muscolare, battito cardiaco, temperatura, ecc.) tramite informazioni sensoriali, cioè visive e/o acustiche.
In riabilitazione, il BFB-EMG permette al paziente di conoscere e controllare l'entità dell'attività di un gruppo muscolare grazie ad elettrodi che ne registrano l'attività elettrica e che, contemporaneamente, la trasformano in segnali visivi e acustici (feedback).
Per questo motivo tale metodica viene frequentemente applicata all'esercizio terapeutico poiché tramite il segnale emesso dall'apparecchio di BFB-EMG il paziente può aumentare, ridurre o modulare l'attivazione muscolare in tempo reale durante la seduta.
Durante le sedute di addestramento i pazienti sono seguiti da un terapista qualificato all’utilizzo di questa tecnica, i cui suggerimenti si sommano ai segnali dell'apparecchio stesso.
In tale modo il paziente è stimolato sotto vari aspetti e diviene consapevole del proprio lavoro durante la seduta giacché ogni modifica del suo comportamento produrrà una variazione del segnale (feedback) di ritorno; il paziente stabilisce così una sorta di dialogo con se stesso ed è spronato a migliorarsi.
L'addestramento con il BFB-EMG non è una tecnica applicabile in modo identico a tutti i pazienti, ogni paziente presenta una difficoltà diversa da un altro e una sua psicologia particolare: a partire dalla sedute di baseline il terapeuta controlla e se necessario modifica di volta in volta, i parametri dell’esercizio (sia intrinseci che estrinseci -come il setting posturale) per ottenere il miglior risultato possibile.
Il BFG-EMG viene utilizzato prevalentemente per la riabilitazione dei seguenti gruppi di patologie:
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ipotonotrofie da non uso;
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trattamento postoperatorio dei muscoli ipotrofici;
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rinforzo muscolare nelle sindromi dolorose di spalla, colonna,gonartrosi, coxartrosi;
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esercizio terapeutico nelle lesioni nervose periferiche e centrali.
